Il Pomo della Discordia

Teatro dell'Efebo

17,00 

IL POMO DELLA DISCORDIA

drammaturgia Luana Rondinelli

ideazione e regia Nicola Alberto Orofino

con Barbara Gallo, Egle Doria, Laura Giordani, Luana Rondinelli

scene e costumi Vincenzo La Mendola

assistente alla regia Gabriella Caltabiano

assistente scene e costumi : Giuseppe Adorno

comunicazione e social Stefania Bonanno

segretario di compagnia Filippo Trepepi

coordinamento Maria Grazia Pitronaci

una produzione Madè in collaborazione con Accura Teatro

Atena, Afrodite ed Era, le tre dee che si contendono il pomo della

discordia.Ognuna rappresenta un archetipo femminile diverso: potenza,

bellezza, autorità.

Il pomo della discordia e l’archetipo del buio, due concetti che si

completano come luce e ombra nella mitologia e nella psiche.

E in questa nostra rilettura sono messi insieme.

Il pomo della discordia è il seme del conflitto, il simbolo del caos dietro

l’apparente bellezza, causato da quel pomo d’oro con l’incisione: “Alla più

bella” lanciato da Eris (dea della discordia). L’archetipo del buio invece è

l’ignoto, l’inconscio, la paura remota, ma anche il luogo dove può avvenire

la trasformazione. È il caos primordiale, ma anche il grembo della

rinascita.

Il pomo cade, la discordia esplode e le tre protagoniste sono costrette ad

entrare nell’oscurità, dentro sé stesse, per affrontare ciò che è stato

risvegliato.

Un testo che parla del mito ma con un tono ironico, moderno e

psicologico.

Spettacolo realizzato nell’ambito del progetto

“Il mondo salvato dalle ragazzine” destinatario di contributo

dei Progetti Speciali 2025 Teatro del Ministero della Cultura

Categoria:

Descrizione

IL POMO DELLA DISCORDIA

drammaturgia Luana Rondinelli

ideazione e regia Nicola Alberto Orofino

con Barbara Gallo, Egle Doria, Laura Giordani, Luana Rondinelli

scene e costumi Vincenzo La Mendola

assistente alla regia Gabriella Caltabiano

assistente scene e costumi : Giuseppe Adorno

comunicazione e social Stefania Bonanno

segretario di compagnia Filippo Trepepi

coordinamento Maria Grazia Pitronaci

una produzione Madè in collaborazione con Accura Teatro

Atena, Afrodite ed Era, le tre dee che si contendono il pomo della

discordia.Ognuna rappresenta un archetipo femminile diverso: potenza,

bellezza, autorità.

Il pomo della discordia e l’archetipo del buio, due concetti che si

completano come luce e ombra nella mitologia e nella psiche.

E in questa nostra rilettura sono messi insieme.

Il pomo della discordia è il seme del conflitto, il simbolo del caos dietro

l’apparente bellezza, causato da quel pomo d’oro con l’incisione: “Alla più

bella” lanciato da Eris (dea della discordia). L’archetipo del buio invece è

l’ignoto, l’inconscio, la paura remota, ma anche il luogo dove può avvenire

la trasformazione. È il caos primordiale, ma anche il grembo della

rinascita.

Il pomo cade, la discordia esplode e le tre protagoniste sono costrette ad

entrare nell’oscurità, dentro sé stesse, per affrontare ciò che è stato

risvegliato.

Un testo che parla del mito ma con un tono ironico, moderno e

psicologico.

Spettacolo realizzato nell’ambito del progetto

“Il mondo salvato dalle ragazzine” destinatario di contributo

dei Progetti Speciali 2025 Teatro del Ministero della Cultura